ECHI IN FUORIUSCITA
Nella mia performance Fluxus, il mio simbolismo è quello di affrontare la crisi profondamente critica delle popolazioni indigene scomparse e assassinate. Ero avvolto in un lenzuolo nero assicurato da una corda legante. Mentre svelavo l’oscurità, perdendo gli strati di silenzio, è emersa una maschera dorata, che incarnava le voci attenuate delle popolazioni indigene scomparse e assassinate (MMIP). Questo atto simbolico ha cercato di svelare le narrazioni oscurate e attirare l’attenzione sull’urgente bisogno di riconoscimento e azione.
Allo stesso tempo, la performance fondeva una proiezione video che mostrava un uomo che indossava una maschera che camminava verso la folla, una rappresentazione cruda della ricerca irrisolta di giustizia. In questo contesto, l'elemento visivo dell'opera fotografica di George Maciunas, "USA Surpasses all the Genocide Records!", intorno al 1966, ha fornito un potente contesto storico.
La performance aspirava non solo a incuriosire il pubblico ma, cosa ancora più importante, a stimolare la revisione e incoraggiare il dialogo sulla crisi critica delle donne e delle persone indigene scomparse e assassinate.